CAMPAGNA #IOVADOASCUOLA

Continua la campagna #iovadoascuola dei giovani amministratori Anci in favore del ritorno in classe, in piena sicurezza, di bambini e ragazzi, i più penalizzati dal lockdown. Oggi presentiamo la testimonianza del vicesindaco di Arcola (SP) e Coordinatore Anci Giovani Liguria Gianluca Tinfena.

“In questi giorni il lavoro nei Comuni è frenetico specie per chi come il Comune di Arcola ha più plessi sparsi nel territorio che, alla luce delle disposizioni anti Covid, hanno rivelato criticità importanti”, esordisce così il vicesindaco Tinfena, in merito, appunto, al rientro a scuola di bambini e ragazzi. Un rientro necessario per didattica e socialità ma che presenta non pochi interrogativi.

“Implementando un finanziamento regionale – afferma Tinfena parlando del territorio che amministra – siamo riusciti a creare aule più grandi all’interno di un plesso di scuola secondaria che da anni lamentava il poco spazio per i ragazzi. Le pareti mobili scorrevoli – spiega – sono state una soluzione che permetteranno, quando si tornerà alla normalità, di ricreare aule laboratorio specifiche che purtroppo in questo anno difficilmente potranno essere usate”.
Il vicesindaco sottolinea, inoltre, come l’amministrazione abbia “ricevuto un Pon che stiamo utilizzando per rendere accoglienti delle aule per due classi dell’infanzia che a causa del Covid non potranno utilizzare il loro plesso e, proprio in questi giorni, stiamo aiutando le scuole a liberare gli spazi che servono ai bambini attraverso un vero e proprio trasloco nelle aule dello stesso plesso, inutilizzate, che in un immobile chiesto in affitto per dodici mesi dove conservare attrezzature, mobili e materiale vario della scuola”.

Il trasporto scolastico, invece, “ha ancora bisogno di un po’ di lavorazione perché il territorio è vasto e le richieste interessano molte zone”.
In tal senso, il vicesindaco e Coordinatore Anci Giovani Liguria, ribadisce come “un confronto continuo con la scuola per cercare di risolvere le criticità in uno spirito collaborativo è sicuramente un buon punto di partenza”.