Lo scorso 15 febbraio il comune di Pasiano di Pordenone ha approvato il POLA (Piano organizzativo del lavoro agile). Il Comune, grazie al supporto di ANCI FVG tramite la sua Fondazione ComPA FVG, ha raggiunto l’obiettivo di stesura e approvazione del documento attraverso un percorso di analisi, progettazione e programmazione con il supporto di esperti.
Il percorso ha avuto inizio nel mese di novembre 2020 quando, a seguito dell’adesione formale al progetto tramite delibera, il Comune ha iniziato una raccolta dati guidata da alcuni strumenti predisposti dalla Fondazione ComPA:
- Due questionari finalizzati alla raccolta di dati riguardanti l’esperienza e la percezione del lavoro agile per Segretari, dirigenti, Posizioni organizzative e collaboratori;
- Una checklist per individuare la strumentazione tecnologica a disposizione dell’ente e quella acquistabile per supportare la modalità di lavoro agile;
- Una mappatura delle attività svolte nell’ente con una compilazione guidata al fine di individuare quali attività siano effettivamente smartabili e quali indifferibili. La compilazione permette inoltre di individuare quali siano gli ostacoli di natura organizzativa o tecnologica che comportano la non idoneità delle attività rispetto al lavoro agile al momento, in modo da definire una strategia di azione che renda l’ente più agile già a partire dalla rilevazione del prossimo anno.
Partendo proprio dai dati raccolti attraverso le checklist e i questionari, da gennaio 2021, l’Ente è stato coinvolto in alcuni tavoli di lavoro insieme ad alcuni esperti in ambito organizzativo, formativo e di comunicazione. Sotto la guida di tali esperti è stata prodotta la stesura del documento e sono stati sviluppati tutti gli allegati del piano organizzativo, quali ad esempio il piano formativo per il personale dell’ente e il piano di comunicazione. Il documento è pubblico ed è consultabile qui.
Il POLA è stato poi formalmente approvato dall’Ente il 15 febbraio 2021 e, come da obiettivi esplicitati nel documento, da marzo 2021 è iniziato un percorso formativo che vede coinvolti tutti i dipendenti dell’Ente con lo scopo di sviluppare delle competenze e delle conoscenze utili all’implementazione del lavoro agile. La formazione si concentra su quattro ambiti:
- la conoscenza del lavoro agile;
- la gestione dei rapporti lavorativi in modalità agile;
- la gestione del lavoro per processi e per obiettivi, in modalità agile;
- l’acquisizione delle competenze digitali necessarie per lavorare in modalità agile.
La transizione alla modalità agile non è però cosa immediata e dunque, così come la linea programmatica del POLA ha orizzonte triennale, così sarà anche per il percorso formativo. Esso ha infatti come obiettivo l’approfondimento dei quattro ambiti sopra citati negli anni successivi, in base alle richieste dell’ente.