Con l’approvazione del pacchetto di norme del Capo IV del ddl 130 “Multisettoraile” in materia di autonomie locali, sicurezza, corregionali all’estero e funzione pubblica, diventa definitivo lo slittamento delle elezioni amministrative in autunno.
Con una normativa a carattere temporaneo giustificata dal perdurare della pandemia, limitatamente al turno elettorale 2021 e in deroga alla normativa vigente, è aperta una finestra elettorale utile per il rinnovo degli organi comunali nel secondo semestre dell’anno, tra il 12 settembre e il 14 novembre.
“Con l’obiettivo di limitare i contatti interpersonali è stata confermata anche la decisione di modificare il numero di sottoscrizioni richieste per la presentazione delle liste e delle candidature e si conferma l’esenzione dalla raccolta delle sottoscrizioni per i Comuni fino a 3mila abitanti” ha spiegato l’assessore regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, a margine dell’approvazione.
Viene poi riconosciuta la possibilità di concedere contributi una tantum (fino ad un massimo di 1.500 euro) a soggetti privati che organizzano sagre e feste locali. Il contributo è concesso a copertura di spese sostenute dopo il 4 marzo 2020, all’avvio della pandemia, e fino al 31 maggio 2021.
“L’obiettivo – come ha spiegato Roberti che ha proposto il provvedimento a nome della Giunta regionale – è garantire la continuità e la ripresa delle attività alle associazioni e agli enti che organizzano questo genere di eventi e che non hanno potuto realizzarli a causa della pandemia, pur avendo sostenuto spese di gestione immobili, o di sanificazione o per utenze o acquisto di dispositivi di sicurezza”.
Con altra norma, riferita alle Comunità di montagna della Destra Tagliamento e delle Dolomiti friulane, viene differito al 30 giugno il termine per la definizione mediante arbitrato della ripartizione tra i due enti delle risorse umane, strumentali e finanziarie e dei rapporti giuridici pendenti che facevano capo alle Uti. Con un ulteriore differimento, gli statuti delle due comunità potranno essere approvati rispettivamente entro il 31 maggio e il 15 giugno.
Una serie di norme inserite con emendamenti di maggioranza modificano la disciplina in materia di revisori dei conti negli Enti locali e mirano a facilitare la rotazione degli incarichi e il consolidamento delle esperienze all’interno dei Comuni.
Un’altra previsione normativa prevede che le risorse assegnate nel 2019 per la videosorveglianza interna a strutture varie, relative a servizi educativi per l’infanzia, scuole dell’infanzia, strutture per anziani e disabili possano essere utilizzate anche per la tutela del patrimonio delle scuole primarie e secondarie.
La norma prevede altresì la proroga dei termini per la rendicontazione, da parte degli Enti locali, delle risorse assegnate nel 2019 per interventi per l’installazione di sistemi di sicurezza nelle abitazioni private e nelle parti comuni dei condomini, nonché per altri interventi in materia di sicurezza.
È stata inoltre approvata una norma che consente ai Comuni beneficiari del fondo regionale per la riduzione della tassa sui rifiuti (Tari), della tassa per l’occupazione di spazi e aree pubbliche (Tosap) o del canone per l’occupazione di spazi e aree pubbliche (Cosap), di destinare le risorse non utilizzate alla fine del 2020 al ristoro di eventuali minori entrate e alla copertura di maggiori spese connesse con l’emergenza epidemiologica da Covid-19
In materia di corregionali all’estero viene concessa l’ammissibilità delle domande di contributo per l’anno 2021 presentate entro il 31 gennaio 2021, in considerazione delle ripercussioni sulle attività degli enti, delle associazioni e delle istituzioni dei corregionali all’estero, causate dall’emergenza Covid-19.