L’ internet delle cose negli ultimi anni ha dotato di identità digitale moltissimi oggetti della nostra vita quotidiana: una sensoristica sempre più sofisticata unita alle applicazioni dell’intelligenza artificiale ci permette oggi di interagire con gli oggetti in modi che fino a qualche decennio fa erano relegati all’immaginario della letteratura sci fi.
Le applicazioni possibili dell’IoT non si limitano però agli scenari casalinghi e agli elettrodomestici: oggi è possibile immaginare edifici, strade e spazi pubblici che interagiscono con i cittadini. Trasporti pubblici, distribuzione dell’energia, illuminazione pubblica, sicurezza urbana, monitoraggio ambientale, gestione dei rifiuti, manutenzione degli edifici pubblici sono solo alcuni dei settori su cui l’IoT può fare la differenza.
Queste tecnologie possono aiutare a risolvere i problemi di vivibilità delle nostre piccole e grandi città, e gli amministratori locali possono giocare un ruolo importante nella loro implementazione, mantenendo sempre un occhio sulla sostenibilità.
Nel corso del seminario del 30 marzo gli Amministratori locali saranno accompagnati nel comprendere cos’è l’internet delle cose, quali sono le sue potenzialità e quali sono i suoi punti deboli, le possibili applicazioni dell’internet delle cose agli spazi pubblici e il ruolo della governance per la costruzione di spazi smart.
Con il docente Marco Lotti verranno sviluppati i seguenti contenuti:
- Centri urbani: digitalizzazione per smart city e smart land
- Introduzione: cosa sono le smart cities e le smart land
- Rischi e opportunità nella digitalizzazione degli spazi pubblici
- Progettare smart city e smart land: sicurezza, sostenibilità, accessibilità
- Esempi