ANCI FVG e ComPA FVG, a fianco degli enti locali della Regione per l’attivazione del lavoro agile
Il 9 dicembre 2020 sono state pubblicate, con decreto ministeriale, le Linee Guida sul Piano Organizzativo del Lavoro Agile, un documento messo a disposizione delle amministrazioni locali per realizzare la stesura del Piano organizzativo del Lavoro Agile (POLA). È proprio su queste linee guida della funzione pubblica che ANCI FVG, con la cura della sua fondazione ComPA FVG, ha sviluppato un percorso di analisi, attivazione e accompagnamento del lavoro agile per gli enti locali del FVG. Al momento si contano una decina di enti coinvolti e l’affiancamento sta portando alle prime pubblicazioni.
Il primo ente ad approvare il POLA grazie al supporto del progetto AGILE INSIEME è stato il comune di Pasiano di Pordenone. Il suo percorso, riassunto qui, ha visto l’impegno di alcuni mesi per portare a termine l’analisi organizzativa, la stesura del documento vero e proprio e la programmazione degli interventi di formazione e consulenza previsti nel corso dell’anno grazie all’affiancamento di diversi esperti.
Ma come si struttura concretamente il POLA? ComPA FVG, seguendo le indicazioni della funzione pubblica, ha predisposto un documento che predilige una struttura schematica, tabellare e ricca di infografiche. Con il prezioso contributo di Eupragma, partner del progetto, il formato si presenta articolato nelle seguenti sezioni:
· Parte 1 – Livello di attuazione e sviluppo;
· Parte 2 – Modalità attuative;
· Parte 3 – Soggetti, processi e strumenti del lavoro agile;
· Parte 4 – Programma di sviluppo del lavoro agile.
A queste sezioni seguono poi i vari allegati:
· Tecnologia: rilevazione degli strumenti in uso e del fabbisogno di tecnologia per operare in modalità agile;
· Attività: mappatura delle attività indifferibili, smartabili ma con precondizioni tecnologiche o organizzative o pienamente idonee alla modalità agile per l’ente;
· Spazi: delineazione di una linea strategica per il ripensamento degli spazi dell’ente;
· Formazione: adozione di un piano formativo per conoscere e saper implementare il lavoro agile;
· Comunicazione: stesura o previsione del piano di comunicazione interno ed esterno all’ente da attuare;
· Regolamento aziendale;
· Schema di accordo individuale.
La stesura di questo documento ha permesso all’amministrazione di comprendere i punti di forza dell’organizzazione, le potenzialità e gli elementi su cui concentrare interventi migliorativi al fine di sviluppare una struttura agile. Il referente per il progetto del comune di Pasiano di Pordenone, Alessandro Sarri, a questo proposito commenta: “Il Pola quale documento di programmazione di medio periodo, avrà sicuramente delle ripercussioni nella performance organizzativa dell’Ente. Tuttavia nel documento non si sono trascurati elementi di carattere economico sociale perfettamente in linea con le linee programmatiche nazionali che spingono i comuni ad investire in innovazione e sostenibilità ambientale. Pertanto nel triennio saranno monitorati aspetti quali il numero degli utenti ricevuti attraverso sportelli digitali, le ore risparmiate nel tragitto casa – lavoro da parte dei dipendenti, il relativo carburante risparmiato nonché la riduzione di co2 immessa nell’ambiente.”
Questo ultimo aspetto sottolineato ha già fatto emergere delle prospettive molto interessanti in base all’analisi relativa agli impatti esterni nel 2020. Il comune di Pasiano di Pordenone ha potuto rilevare dei risparmi generati con l’adozione del lavoro agile in emergenza, sia in termini economici che ambientali File allegati: Impatti Pasiano
Il documento è pubblico e può essere consultato File allegati: POLA_2021_2023
Il lavoro agile si conferma quindi una grande opportunità per creare valore per le persone, ad esempio con il risparmio del tempo per il tragitto casa-lavoro che può essere impiegato alternativamente, ma anche per le comunità e il territorio, ad esempio attraverso una riduzione degli impatti ambientali, offrendo nuove prospettive per l’ecosostenibilità.
Sei un ente interessato ad attivare il lavoro agile come il comune di Pasiano di Pordenone?
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