Il Comune di Campoformido ha aderito al progetto “Mamma Lingua. Storie per tutti, nessuno escluso” dell’Associazione Italiana Bibliotecari si rivolge alle famiglie con bambini 0-6 anni delle più numerose comunità straniere del nostro paese promuovendo la consapevolezza dell’importanza della lettura condivisa in famiglia in lingua madre, della narrazione e della diversità linguistica, tramite la diffusione dei libri per bambini in età prescolare nelle lingue maggiormente parlate nel nostro Paese.
Anche la Biblioteca comunale di Campoformido entra quindi a far parte della rete come presidio territoriale, i cui operatori sono stati formati per trasmettere le finalità del progetto. A maggiore sostegno delle attività, anche il presidio di Campoformido sarà dotato della valigia Mamma lingua composta da circa 100 volumi scelti dalla bibliografia del progetto e selezionati tra la migliore letteratura per bambine e bambini nelle lingue ufficiali del progetto.
È l’ultimo dei progetti, in ordine di tempo, attuato dall’Amministrazione comunale di Campoformido in questi anni “Pur avendo spazi ridotti presso la sede della biblioteca abbiamo sopperito, grazie a oltre 18mila euro di contributi ministeriali ottenuti dal 2019 al 2023, incrementando con centinaia di nuovi volumi il patrimonio librario, rinnovandolo con un occhio di riguardo a temi specifici: storia, in particolare sull’aviazione, ambiente e natura, sviluppando la sezione turismo lento e dedicando anche una sezione al tema del progetto Comune amico delle api, ma soprattutto la bibliografia e le attività di promozione della lettura per i bambini” spiegano il sindaco di Campoformido Erika Furlani e il vicesindaco Christian Romanini, delegato alla cultura “Col progetto Mamma Lingua, aggiungiamo un tassello importante alle attività rivolte alla fascia di età dei più piccoli, che, in stretta collaborazione col Sistema Bibliotecario del Friuli coordinato dalla Biblioteca Joppi di Udine, Cultura Nuova e il personale bibliotecario che gestisce la nostra biblioteca, in questi anni abbiamo cercato di coinvolgere e motivare alla lettura con numerose attività, sia all’aperto con gli incontri letterari estivi nei nostri parchi o recentemente anche con gli incontri presso il Mulino di Basaldella coinvolgendo importanti operatori del settore tra i quali Simone Baracetti e Martina Monetti dell’associazione 0432, Luca Zalateu, Irene Greco e le nostre lettrici volontarie del gruppo Nati Per Leggere”.
Il patrimonio librario conta oltre quindicimila volumi, ma essendo da qualche anno entrata nel Sistema bibliotecario del Friuli (https://www.sbhu.it/campoformido/) l’accesso al catalogo on line offre all’utenza la possibilità di ottenere un numero infinito di titoli.
E proprio sulle statistiche interviene il vicesindaco di Campoformido Christian Romanini, “Pur non avendo ancora una sede molto grande, stiamo dedicando grande attenzione alla Biblioteca, intesa come luogo di socialità perché come è già stato detto, possa diventare sempre di più luogo di conversazione e non di conservazione”.
“I numeri sono chiari: nel 2018 le presenze annuali erano 1403, mentre nel 2023 abbiamo chiuso a oltre duemila, precisamente 2525 presenze; i prestiti nel 2018 furono 1768, mentre nel 2023 abbiamo raggiunto quota 4496” evidenzia Romanini “Abbiamo riorganizzato il servizio prevendendo anche l’apertura del venerdì pomeriggio e del sabato mattina per venire incontro alle esigenze dell’utenza”.
La Biblioteca comunale sita in via Percoto, il cui servizio è esternalizzato alla Coop Guarnerio grazie al lotto della Centrale unica di committenza regionale, è aperta quattro giorni su sette con il seguente orario invernale: mercoledì dalle 10 alle 12 e dalle 14.30 alle 18; giovedì e venerdì dalle 14.30 alle 18.00 e il sabato dalle 9 alle 12.30.