Il sistema integrato Regione – Autonomie locali ha un nuovo strumento per potenziare lo sviluppo professionale delle persone e delle organizzazioni del Comparto unico del pubblico impiego regionale e locale, con il fine ultimo di migliorare i servizi a favore di cittadini e imprese. Il 30 luglio, infatti, la “Scuola di formazione del Comparto unico della Regione Friuli Venezia Giulia e Centro di competenza – ComPA Fvg”, ha sostituito, come previsto dalla Legge regionale 4/2024, il “Centro di Competenza Anci per la PA”. La Regione ha fatto ingresso come socio fondatore, accanto ad Anci Fvg, nella Fondazione ComPA Fvg, configurandola così come in house dell’Amministrazione regionale stessa. La Fondazione erogherà servizi per la formazione e la riqualificazione del personale del Comparto unico, per attuare l’innovazione amministrativa e digitale, unitamente allo sviluppo di azioni dirette a promuovere l’attrattività del lavoro pubblico, anche in collaborazione con le università e scuole presenti nel territorio regionale.
Nella seduta del 15 maggio, il Consiglio delle autonomie locali (Cal) aveva espresso l’intesa sullo schema di disegno di legge di iniziativa giuntale “Disposizioni in materia di Scuola di formazione del Comparto unico della Regione Friuli Venezia Giulia e Centro di competenza ComPa Fvg. Modifiche alla Legge regionale 21/2019”, che è poi diventato la Legge 4/2024.
Con l’approvazione del nuovo Statuto, che ha ampliato mission e finalità, è stato anche rinnovato il Consiglio di amministrazione di ComPa Fvg: il presidente è Rodolfo Ziberna, sindaco di Gorizia, mentre Roberta Moro, consigliere del Comune di Magnano in Riviera, è vicepresidente; i consiglieri sono Stefano Bernobich, consigliere del Comune di Trieste, Tiziano Venturini, vice sindaco del Comune di Buttrio e Jessica Canton, sindaco del Comune di Fiume Veneto e componente del Cal. Proprio il Consiglio delle autonomie locali, nella seduta del 5 agosto, ha designato tre rappresentanti – i segretari comunali Paolo De Sabbata, Patrizia Mascellino e Daniela Peresson – per la Cabina di regia, prevista dalla legge, di supporto alla programmazione dell’attività della Fondazione e composta anche dal direttore della Direzione centrale competente in materia di autonomie locali, che la convoca e presiede, dal direttore della Direzione centrale competente in materia di formazione del personale regionale, dal direttore generale della Fondazione e dal segretario di Anci Fvg.