“L’azione formativa prevista dall’Academy del PNRR rappresenta un’occasione straordinaria per accrescere le competenze dei dipendenti pubblici, di tutti i livelli di governo, a partire dai RUP delle ottomila amministrazioni comunali. La buona riuscita del PNRR dipenderà anche dalla capacità del sistema e del personale della P.A di stare insieme e di gestire, in modo consapevole, le diverse fasi del percorso che ci attende”.
Lo ha affermato il presidente dell’Anci Antonio Decaro, intervenendo in streaming alla conferenza stampa organizzata dal ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, per illustrare il progetto di formazione e aggiornamento professionale in materia di appalti, promosso dal ministero e che prevede la nascita di una vera e propria PNRR Academy.
L’obiettivo dell’iniziativa, che partirà il prossimo 27 settembre, è quello di accrescere le competenze dei dipendenti pubblici e aumentare la capacità operativa delle amministrazioni pubbliche destinatarie dei fondi, così come fornire strumenti adeguati per la gestione delle diverse fasi degli appalti pubblici.
“Per dare attuazione al PNRR – ha ricordato Decaro – bisogna sicuramente accelerare sull’assegnazione delle risorse sulla base della programmazione che è opportuno che i comuni facciano insieme a Governo e Regioni almeno per quei progetti che riguardano i Comuni. Oltre a questo c’è il tema delle assunzioni e della professionalizzazione di alcune figure all’interno degli enti locali. Un tema da affrontare, tenendo conto del fatto che a causa del blocco del turnover negli ultimi anni (2007-2019) i Comuni hanno perso il 24,5% del loro personale, con una percentuale persino più alta negli uffici tecnici”.
Decaro ha poi ribadito il valore delle ricadute positive che arriveranno da una corretta attuazione del PNRR. “Più volte ho detto che il Pnnr è, nell’ambito dei servizi pubblici locali, una occasione straordinaria e irripetibile per il potenziamento e per l’ammodernamento delle infrastrutture e di tutti quei servizi su scala locale che hanno una rilevanza economica. Per consentire, però, alla Pubblica amministrazione di raccogliere questa sfida è fondamentale che il personale preposto a queste attività sia in grado di governare i processi e le azioni previste”.
Il Piano di formazione dell’Academy è realizzato dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, da IFEL Fondazione ANCI, dall’Istituto Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale (ITACA) della Conferenza delle Regioni e dalla Scuola Nazionale dell’Amministrazione con la collaborazione della Rete degli Osservatori regionali dei contratti pubblici.
“Digitalizzazione dei processi di costruzione delle opere pubbliche, i nuovi criteri di aggiudicazione, centralizzazione e qualificazione delle stazioni appaltanti – ha proseguito Decaro – sono solo alcuni degli argomenti che saranno trattati in questo percorso. Così come di stretta attualità formativa sarà l’aggiornamento normativo che vivremo nei prossimi mesi, proprio in relazione alle procedure di utilizzo dei fiondi del PNRR, che fornirà ai dipendenti pubblici un aggiornamento conoscitivo in materia di investimenti e appalti”.