Concerti, visite guidate e laboratori per bambini. È quanto prevede, in aggiunta alle tradizionali cerimonie istituzionali, il ricco calendario che il Comune di Udine ha preparato per celebrare la Fieste de Patrie dal Friûl, che si festeggia il 3 aprile. Una serie di incontri dedicati alla cultura e all’identità del popolo friulano, con uno sguardo al passato e un altro rivolto al futuro, che metteranno in contatto udinesi di ogni età con la lingua friulana, patrimonio regionale da tutelare, ma anche ricchezza da accrescere.
Il primo evento si terrà lunedì 1 al Museo Etnografico del Friuli. A esibirsi in due concerti nella giornata di Pasquetta, uno mattutino e uno pomeridiano, sarà Alvise Nodale, figura centrale della nuova scena musicale friulana, ed erede della canzone d’autore in Carnia.
L’appuntamento con la musica in via Grazzano è doppio, alle 10.15 e alle 15.45. L’ingresso è gratuito ma i posti sono limitati, perciò è consigliata la prenotazione. Mercoledì 3 aprile sarà una giornata densa di eventi istituzionali, alla presenza del sindaco Alberto Felice De Toni. Alle 9 appuntamento in piazza Libertà per l’alzabandiera del Friuli sulla Specola del Castello, mentre sempre nel corso della mattinata, alle 10 e alle 11, saranno scoperte le targhe commemorative di due grandi friulani del Novecento: don Giuseppe Marchetti, uno dei padri della lingua friulana moderna, e la scrittrice e poetessa Novella Cantarutti, rispettivamente al Liceo Caterina Percoto e all’Istituto Arturo Malignani, dove i due hanno insegnato.
La Fieste de Patrie di quest’anno intenderà coinvolgere in particolar modo i più piccoli, che potranno avvicinarsi in modo divertente ai giochi della tradizione e alla lingua friulana, grazie ai laboratori gratuiti organizzati nella sede della Ludoteca comunale. “Pipins, acuilons e altris zuiatui” (Pupazzi, aquiloni e altri giocattoli), nel pomeriggio di mercoledì 3 aprile dalle 16.30 alle 18.30, permetterà alle bambine e ai bambini dai 4 ai 10 anni di cimentarsi nella costruzione di pupazzi di stoffa, giochi volanti e altri giocattoli, mentre l’indomani nel laboratorio “Tal ort: fasûi magjics” (Nell’orto: fagioli magici) saranno protagonisti gli udinesi più giovani in assoluto. Nella mattinata di domenica 7 i giochi in friulano della Ludoteca invaderanno invece piazza San Giacomo. Il Museo Etnografico del Friuli si aprirà, come di consueto, alle scuole dell’infanzia e primarie cittadine con i laboratori didattici “Il gjalut postin” (il galletto postino) e “L’arbul feliç” (l’albero felice), organizzati dall’Ufficio Lingua Friulana del Comune in collaborazione con la cooperativa Informazione Friulana.
Anche la Biblioteca Civica “Vincenzo Joppi” dedicherà un appuntamento ai più piccoli, giovedì 4 alle 17, con la presentazione del libro “Pieri il Benandant”, testo in lingua friulana per bambini dai 6 agli 11 anni.
Nel pomeriggio del 3 aprile, il Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del Fvg organizzerà, in collaborazione con il Comune, visite guidate alla Torre medievale di Porta Aquileia. La prima visita, alle 14, sarà in lingua friulana. Nel corso del pomeriggio seguiranno visite ogni 40 minuti fino alle 17.20. Per questo evento è obbligatoria la prenotazione tramite mail all’indirizzo info@consorziocastelli. it o telefonando ai numeri 0432 288588 e 32866938654.
Il programma culminerà infine al teatro San Giorgio lunedì 15 con “Cjargnelas, Storie di Donne controcorrente”.