A fine 2023 era arrivata l’ufficialità: la Regione ha assegnato 93mila euro al progetto di dell’Ambito Territoriale Friuli Centrale “Reti di Facilitazione Digitale” nell’ambito della Misura PNRR 1.7.2.
Destinatario dei fondi e capofila della cordata è il Comune di Tavagnacco che guida l’accordo coi comuni della cintura udinese: Campoformido, Martignacco, Pagnacco, Pavia di Udine, Pasian di Prato, Pozzuolo del Friuli, Pradamano.
E proprio a Campoformido, su invito del vicesindaco Christian Romanini, si è svolta la prima riunione operativa dell’ambito per presentare i prossimi passi che vedranno le amministrazioni impegnate in questa attività di divulgazione delle opportunità fornite dalla Pubblica Amministrazione in termini di servizi digitali al cittadino.
I lavori che si sono svolti con la partecipazione anche di Regione e Insiel, sono stati condotti dall’ing. Giovanni Bernardi, dei sistemi informativi del Comune di Tavagnacco, referente tecnico del progetto.
La riunione è iniziata con un sopralluogo al Centro Didattico Digitale Diffuso (CDDD) di Campoformido, il cui allestimento l’amministrazione comunale guidata da Erika Furlani sta ultimando in via Stretta nel Capoluogo e che sarà uno dei luoghi delle attività del progetto d’ambito.
Soddisfazione e gratitudine è stata espressa dai partecipanti sia per il finanziamento ottenuto, sia per il favorevole clima di collaborazione che ha caratterizzato il primo incontro tra le amministrazioni coinvolte “Tavagnacco è ben lieto di guidare questo ambito essendo, nel contesto regionale, Comune pilota nell’innovazione digitale: come ente più grande tra quelli della rete abbiamo messo a disposizione la nostra competenza ed esperienza sui progetti di alfabetizzazione digitale ed ha fatto piacere trovare così rapidamente la disponibilità di tutti nel condividere questo obiettivo e collaborare” evidenzia Giulia Del Fabbro, vicesindaco di Tavagnacco delegata ai servizi innovativi.
L’obiettivo del progetto è ridurre il divario digitale della popolazione presentando alla popolazione le varie opportunità offerte dai nuovi servizi della pubblica amministrazione: si tratterà di attività divulgative e formative che permetteranno a tutte le fasce di età della popolazione adulta di prendere confidenza con le nuove tecnologie che ormai sono una realtà per la nostra società.
“Campoformido mette volentieri a disposizione il CDDD che stiamo ultimando, grazie anche alla preziosa collaborazione di Insiel e Regione” sottolineano il sindaco di Campoformido Erika Furlani e il vicesindaco Christian Romanini, delegato all’innovazione e referente per il progetto di facilitazione digitale “Ringraziamo il Comune di Tavagnacco per aver colto la proposta di collaborare che gli avevamo sottoposto l’estate scorsa e condividiamo con entusiasmo la soddisfazione di poter collaborare con tutti i comuni dell’ambito coinvolti”.
“Queste premesse date da competenze tecniche, esperienze, disponibilità di spazi e spirito collaborativo di tutti hanno sicuramente contribuito all’ottenimento del finanziamento regionale di 93mila euro per il biennio 2024-2025” è la conclusione unanime di tutti gli amministratori, sottolineata anche dai funzionari della Regione e di Insiel, referenti del network dei CDDD che conta in regione 10 centri di cui uno proprio a Campoformido.