“Attualissima l’intuizione imprenditoriale di Olivetti nel valore del made in Italy, sviluppo tecnologico, crescita informatica e nuova relazione fra uomo e industria”.
Parole del sindaco di Ivrea, Stefano Sertoli nel compleanno dalla nascita (11 aprile 1901) di un uomo che ha creduto nella responsabilità sociale dell’impresa, raggiungendo successi a livello nazionale e internazionale. Un innovatore che ha contribuito alla realizzazione di illuminanti trasformazioni nella storia industriale italiana, iniziando dall’idea di fare impresa con una filosofia basata sui principi della centralità dell’uomo e sull’impresa come servizio alla comunità.
Imprenditore, editore ed intellettuale, Olivetti ha anticipato i tempi progettando e realizzando una fabbrica a misura d’uomo attenta ai diritti degli operai e al benessere della comunità, e assicurando lo sviluppo sociale, culturale e umano dei lavoratori.
“Ivrea deve ad Olivetti lo sviluppo, la cultura, i servizi sociali, in un’epoca in cui l’industria, a causa del fordismo spinto ed imperante del secondo dopoguerra, spesso era considerata matrigna”. Quella di Olivetti una figura chiave per lo sviluppo di uno stile eclettico, fondamentale per la storia dell’industria, del design e dell’architettura, in Italia e nel mondo.
“Ufficialmente riconosciuta Patrimonio Mondiale dall’Unesco nel 2018 come Città Industriale del XX secolo, è permeata dello spirito olivettiano, la sua eredità è ancora viva e dobbiamo contribuire a trasmetterla alle future generazioni”. Il genio di Ivrea sarà ricordato per sempre.