Contatto costante con l’Anci nazionale per informare in maniera tempestiva i sindaci del Fvg in merito alle varie ordinanze emesse durante l’emergenza Covid 19, fornire supporto agli amministratori per l’attuazione dei vari provvedimenti ed iniziative sviluppate durante l’emergenza epidemiologica dallo smart working ai buoni alimentari fino alla chiusura degli spazi pubblici come i parchi, suggerire – dal punto di vista normativo – l’introduzione di una norma eccezionale come quella dell’utilizzo dell’avanzo di bilancio dopo soltanto un passaggio in giunta, riducendo così burocrazia e attese.
Sono queste alcune delle iniziative intraprese da Anci Fvg in questi lunghi mesi di emergenza che il nostro Paese e la nostra Regione ha vissuto negli ultimi 5 mesi e che ha spinto Anci Fvg ad intraprendere nuove vie, ben distanti da quelle che normalmente l’associazione vive nel quotidiano. Mesi di intenso lavoro che sono stati illustrati in occasione dell’Assemblea regionale che si è svolta in via telematica, alla presenza dei Sindaci della Regione Fvg e dell’Assessore alle Autonomie Locali Pierpaolo Roberti.
“Un’emergenza che Anci Fvg ha vissuto mettendo in campo tutte le sue forze – commenta il Presidente Dorino Favot – e che ha visto lo staff dell’Associazione e di ComPA, centro di competenza per la pubblica amministrazione, impegnato costantemente per rispondere ai tanti interrogativi posti dai Primi cittadini della nostra regione. Dagli aspetti pratici, anche i più banali, fino al confronto con l’Anci Nazionale che ci ha permesso di introdurre iter più snelli per l’utilizzo dell’avanzo di bilancio. A questo si unisce tutto il percorso intrapreso davanti a problematiche generali dovute alla pandemia che hanno accelerato nel comuni la via “digitale” con l’utilizzo di apposite piattaforme, ma anche la necessità di siglare importanti accordi per affrontare situazioni venutesi a creare a seguito del diffondersi del virus, come quello con le cooperative per il riconoscimento dei costi dei servizi non erogati. Fondamentale, infine, l’accordo raggiunto anche grazie all’intervento dell’Assessore regionale Roberti in merito al lavoro agile per quanto concerne i lavoratori degli Enti locali”.
Guardando al futuro le sfide non sono ultimate: sono diversi, infatti, i punti su cui Anci Fvg sarà impegnata costantemente a partire dallo slittamento dei termini dei bandi per le manutenzioni “leggere” fino al tema delle elezioni con la necessità di reperire locali alternativi a causa della pandemia, passando per la formazione dei Primi cittadini che si è trasferita on line con la modalità webinar.
“L’avvio di un tavolo tecnico con la Regione avviato grazie alla disponibilità dell’Assessore regionale Roberti – conclude Favot – ci permetterà, nei prossimi mesi, di affrontare le difficoltà del sistema che emergeranno a causa della pandemia. Se l’emergenza sanitaria, appare momentaneamente sotto controllo, c’è la partita dalla tenuta dei bilanci dell’Autonomia Locali che va monitora in maniera attenta”.