Nicole Matteoni lascia la giunta comunale. Al suo posto nell’esecutivo del sindaco Roberto Dipiazza entra Caterina De Gavardo, consigliera comunale e attualmente presidente della Seconda commissione (bilancio, imposte e tasse, finanze e patrimonio, economato, personale): assumerà la delega alle Politiche della sicurezza cittadina, fino a ieri nelle mani di Maurizio De Blasio. Il quale, a sua volta, si prenderà le Politiche dell’Educazione e della Famiglia, assegnate da inizio mandato – dall’ottobre del 2021 – appunto a Matteoni. Un riassetto tutto nel segno di Fratelli d’Italia, il primo partito della maggioranza in municipio, a cui appartengono i tre protagonisti della rotazione.
Le decisioni verranno ufficializzate nella mattinata di oggi, anche se la conferenza stampa convocata in municipio alla quale avrebbero dovuto presenziare il sindaco Dipiazza e la stessa Matteoni è stata annullata dopo che ieri le novità sono diventate di dominio pubblico.
Una decisione non inattesa, quella dell’uscita di Matteoni: dopo l’elezione alla Camera del settembre dello scorso anno, infatti, per l’esponente di Fratelli d’Italia si era parlato subito di possibile addio alla giunta considerati i vari incarichi ricoperti contestualmente. Ogni discorso era tuttavia stato rinviato comunque al post elezioni regionali di aprile, anche per vedere quali altri movimenti sarebbe stato eventualmente necessario effettuare alla luce dei risultati delle urne (in effetti la giunta ha salutato Carlo Grilli e Michele Lobianco, volati in Consiglio regionale e sostituiti da Massimo Tognolli e Michele Babuder). Ora, dunque, la decisione, a quasi tre mesi dal voto che ha confermato Massimiliano Fedriga e il centrodestra alla guida della Regione Friuli Venezia Giulia. Matteoni, 35 anni e una lunga militanza prima in An e poi in Fratelli d’Italia (di cui è vicesegretaria provinciale oltre che membro della direzione nazionale) oltre ad Azione giovani, si dedicherà quindi al suo ruolo di deputata, restando nel contempo consigliera comunale.
Il sindaco Roberto Dipiazza spiega come «da Roma sia stato chiesto agli onorevoli eletti di essere sempre presenti in aula per avere anche garanzie sui numeri. Quindi Matteoni farà la parlamentare, pur mantenendo qui il suo ruolo di consigliere comunale». Il primo cittadino ringrazia infine Matteoni «per tutte le ottime cose che ha fatto per la città, un lavoro straordinario». —