Rivedere e rendere più flessibili le scadenze previste per le misure del Pnrr relative agli avvisi per asili nido e infanzia e la necessità di una semplificazione delle procedure sono le principali richieste avanzate dall’Anci al ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, evidenziate in una missiva a firma del presidente di Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro.
“In occasione dell’incontro (con il ministro a novembre – ndr) – si legge nella lettera – era stata infatti rappresentata l’urgenza di rivedere e flessibilizzare le scadenze previste per le misure del PNRR, prioritariamente quella di giugno 2023 relativa agli avvisi nidi e infanzia, in considerazione dell’allungamento dei tempi per le attività poste in essere da parte del Ministero e dell’ampio arco temporale intercorso tra la pubblicazione delle graduatorie e la sottoscrizione degli accordi. Era stata inoltre manifestata la necessità di utilizzare i ribassi d’asta e segnalata la difficoltà degli Enti locali sull’ utilizzo di una piattaforma diversa da Regis, nonché evidenziata l’opportunità di alcune semplificazioni su cui peraltro vi è stato un lavoro congiunto e proficuo con i tecnici del Ministero”.
Questioni su cui Anci chiede certezze “per rassicurare i Comuni e soprattutto proseguire nel raggiungimento pieno degli obiettivi posti dal PNRR nell’arco del 2023. Vorremmo inoltre chiedere – prosegue Decaro – l’eliminazione, anche per gli interventi dell’avviso del marzo 2021 confluiti nel PNRR, della scadenza del 31 dicembre 2022 per la progettazione esecutiva, contenuta negli accordi di concessione, in considerazione del posticipo da marzo 2023 a maggio 2023, per l’aggiudicazione dei lavori, contenuto nel Dl milleproroghe approvato lo scorso 21 dicembre dal Consiglio dei Ministri”.
In questa direzione l’Associazione dei Comuni si sta adoperando per sostenere ed agevolare i Comuni, “da ultimo anche con l’importante iniziativa avviata insieme al Ministero dell’Istruzione e Merito e Invitalia, attraverso gli Accordi Quadro per l’esecuzione dei lavori. Per questo chiediamo un rapido intervento per avere rassicurazioni in merito alle questioni avanzate”.