La valorizzazione della metodologia della partecipazione locale, adottata dal programma Urbact, ha caratterizzato tre eventi che si sono svolti giovedì 20 maggio
Il primo, a cura di Anci Sicilia, ha riguardato la presentazione dei risultati del progetto Volunteering City del Comune di Capizzi (ME), cui hanno partecipato anche il Punto Nazionale URBACT e il Ministero delle Infrastrutture. Progetto che ha condotto un’efficace azione di coinvolgimento civico degli attori presenti sul territorio, tradottasi nella costituzione di una “Consulta locale del volontariato” e nell’elaborazione di un “Piano locale dell’innovazione sociale”. Un indubbio successo che ha dimostrato la capacità di Urbact di funzionare, non soltanto nelle realtà urbane di medie e grandi dimensioni, ma anche nei piccoli Comuni, portandoli a interagire positivamente con l’Europa, una dimensione ritenuta spesso troppo distante dal livello locale.
Il secondo evento, promosso da Anci Toscana, dal titolo “Rivoluzione Verde – Tra mitigazione e adattamento per una transizione inclusiva ed equa”, ha coinvolto circa 80 amministratori locali della Regione sul tema cruciale dell’adattamento ai mutamenti climatici, valorizzando le esperienze di alcuni Comuni, in particolare del Comune di Siena, che saranno rilanciate dalla “Rete nazionale delle buone pratiche” (NPTI) gestita dall’Anci.
Il terzo evento, incentrato sul rapporto giovani/politica, ha riguardato la rete YEZERS, una start up che, con il supporto del programma Urbact, ha saputo promuovere la partecipazione delle nuove generazioni alle scelte della comunità, rinforzando la vita democratica del territorio. In particolare – come ha spiegato l’assessore Daniele Terzariol di San Donà del Piave – il progetto ha mirato a rivitalizzare i centri storici assegnando a giovani volenterosi la gestione di negozi storici chiusi o inattivi.