Christian Seu
Dodici candidati Sindaco, trenta liste, 768 aspiranti consiglieri comunali, in lizza per gli 88 scranni a disposizione nelle assemblee civiche.
Sono i numeri delle elezioni comunali in programma il 13 e 14 aprile (si vota dalle 7 alle 22, sia domenica che lunedì) in quattro Comuni del Friuli Venezia Giulia. Ieri a mezzogiorno sono scaduti i termini per la presentazione delle liste che sosterranno i candidati Sindaco a Pordenone, Monfalcone, San Pier d’Isonzo e Nimis. Nessuna irregolarità è stata al momento riscontrata dagli uffici elettorali che hanno raccolto la documentazione dei rappresentanti delle liste: toccherà ora alle commissioni elettorali circondariali valutare gli incartamenti. Saranno chiamati a votare complessivamente circa 67 mila elettori.
L’eventuale turno di ballottaggio, possibile soltanto a Pordenone e Monfalcone, domenica 27 e lunedì 28 aprile.
a Pordenone
Nel capoluogo della Destra Tagliamento la sfida per succedere ad Alessandro Ciriani è a quattro, con un duello tra due consiglieri regionali, Alessandro Basso (Fdi, sostenuto da tutto il centrodestra) e Nicola Conficoni (del Pd, che godrà del supporto di cinque liste di centrosinistra). Gli outsider sono Anna Ciriani (Amiamo Pordenone) e Marco Salvador (Pordenone-Salvador sindaco). Complessivamente sono 442 i candidati consiglieri comunali.
a Monfalcone
La città dei cantieri torna al voto a neppure tre anni dall’ultima chiamata alle urne: come il collega Ciriani, Anna Cisint – che nel 2022 centrò il bis con percentuali quasi bulgare – ha lasciato la guida del municipio per il Parlamento europeo. A sfidarsi sono l’assessore comunale uscente Luca Fasan del centrodestra e Diego Moretti, capogruppo del Pd in Consiglio regionale, su cui ha puntato il centrosinistra. A completare la griglia di partenza dei candidati primi cittadini saranno Bou Konaté, con una lista composta interamente da cittadini stranieri, e Rudj Pecikar, che riporta sulle schede elettorali il logo di Insieme liberi, cartello che fa riferimento ai movimenti no-pass: ha depositato la documentazione della propria lista elettorale un minuto prima del gong , suonato ieri a mezzogiorno. A caccia di preferenze 249 candidati al Consiglio comunale.
a San Pier d’Isonzo
Nel centro della Bisiacaria si torna al voto dopo la prematura scomparsa del sindaco Claudio Bignolin. Denise Zucco potrà contare sul supporto di tre liste, tra cui quella del Pd. A sfidarla sarà Alex D’Aronco, con una civica ispirata dal centrodestra.
a Nimis
Si torna a votare a un anno dalle dimissioni di nove dei dodici consiglieri comunali, che avevano provocato la caduta del sindaco Giorgio Bertolla. In lizza per ereditarne la fascia tricolore Sergio Bonfini (sostenuto da due liste, Nimis riparte e “Chei mancul piês”, i “meno peggio” in friulano) e Fabrizio Mattiuzza, con dodici candidati consiglieri a formare la lista Obiettivo Nimis. Completate le operazioni di voto gli scrutatori si metteranno all’opera per lo spoglio nella mattinata di martedì 15 aprile. —
Fonte Il Messaggero Veneto