“Con l’approvazione della legge che stabilisce il passaggio delle funzioni in materia di viabilità di competenza delle ex Province da Friuli Venezia Giulia Strade agli Enti di decentramento regionale si risolvono finalmente le criticità legate alla manutenzione delle strade e al personale impiegato in tale funzione. In attesa della ricostituzione di un livello intermedio di governo per l’esercizio delle funzioni di area vasta, viene infatti assegnata agli Edr una delle funzioni già esercitate dalle ex Province. Gli enti di decentramento gestiranno quindi oltre 2.200 chilometri di strade: poco più di 300 da parte degli Edr di Gorizia e di Trieste 1332 chilometri dall’Edr di Udine e 626 da quello di Pordenone”.
È questa la posizione espressa dagli assessori regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, e alle Infrastrutture e territorio, Graziano Pizzimenti, dopo l’approvazione della legge 142/2021 inerente “Disposizioni per l’esercizio delle funzioni in materia di viabilità da parte degli Enti di decentramento regionale”.
“Grazie a questa norma, che trova copertura finanziaria nell’assestamento di bilancio appena approvato, dal primo gennaio del prossimo anno il personale delle ex Province ora assegnato a FvgStrade verrà trasferito agli Edr – hanno spiegato Roberti e Pizzimenti -. Quest’azione è prevista anche per chi ha un contratto a tempo determinato e contempla un rinnovo contrattuale fino a maggio 2022. Il trasferimento del personale all’interno del Comparto unico consentirà un forte risparmio perché non verrà più applicato il più oneroso contratto Anas e si aprirà la possibilità di nuove assunzioni attraverso le graduatorie regionali e nuovi concorsi.
Contestualmente verranno aumentati fondi per la manutenzione stradale, di modo da garantire più personale e maggiori risorse per soddisfare le necessità del territorio”.
ARC/MA
(Fonte Regione autonoma Friuli Venezia Giulia)