Con riferimento al fondo per il rafforzamento, in via temporanea, dell’offerta dei servizi sociali comunali, assegnazione 2023, riceviamo copiose richieste di informazioni da parte dei Comuni interessati dalla misura, che rappresentano l’esigenza, se non di acquisire il contributo, quantomeno di conoscerne l’entità ai fini dell’imputazione in bilancio.
Al riguarda, si richiama quanto segue.
ANCI Nazionale ha trasmesso al Dipartimento nazionale della Protezione civile, lo scorso 28 giugno 2023, il censimento dei Comuni richiedenti il contributo, forfettario e una tantum, destinato al rafforzamento dell’offerta di servizi sociali.
In data 18 agosto c.a., il Dipartimento nazionale della Protezione civile ha trasmesso il censimento coordinato da ANCI al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, e al Ministero dell’Interno, Dipartimento per gli affari interni e territoriali – Direzione centrale per la finanza locale, e comunicato il riversamento delle risorse complessive, pari a 40 milioni, necessarie al trasferimento del contributo a ciascun Comune richiedente.
ANCI sta procedendo con costanti solleciti per l’avvio dei pagamenti.
Nelle more, si invia in allegato la nota della Protezione civile nazionale dove viene indicato il pro-capite per ciascun titolare di protezione temporanea dichiarato che, moltiplicato per il numero di cittadini ucraini dichiarati in sede di censimento (giugno 2023), consente di definire l’entità del contributo di cui ciascun Comune richiedente sarà assegnatario.
Pertanto, vi chiediamo di valutare l’opportunità di trasmettere la suddetta nota a ciascun Comune interessato del Friuli Venezia Giulia.
Con l’occasione, è utile ricordare che il contributo è erogato allo scopo di rafforzare, in via temporanea, l’offerta dei servizi sociali del territorio, senza ulteriori vincoli di destinazione.
