Disabilità: ok del Cal agli step evolutivi della Lr 16/2022

Al momento stai visualizzando Disabilità: ok del Cal agli step evolutivi della Lr 16/2022

Parere positivo è stato espresso all’unanimità dal Consiglio delle autonomie locali (Cal) di giovedì 14 novembre rispetto a cinque delibere della Giunta regionale approvate tra settembre e inizio novembre 2024 inerenti gli step della Legge regionale 16 del 2022 sulla Disabilità, per quanto attiene in particolare all’inquadramento e gestione delle procedure per il personale coinvolto nell’aggiornamento dell’assetto istituzionale e organizzativo; alle modalità di partecipazione dei medici alle forme organizzative multiprofessionali ai sensi degli accordi collettivi; alle modalità e criteri per la concessione dei contributi per superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche nelle civili abitazioni; alle indicazioni per il governo uniforme del sistema sociosanitario per la disabilità e per il prosieguo del percorso di transizione volto all’aggiornamento dell’assetto istituzionale e organizzativo.

Tutte le delibere all’ordine del giorno avevano già ottenuto il “via libera” dalla Consulta regionale delle associazioni delle persone con disabilità e delle loro famiglie del Friuli Venezia Giulia.

“Grazie al Cal per la condivisione di questo percorso che non è semplice ma necessario per raggiungere l’equità e l’uniformità: un iter sul quale stiamo lavorando come Regione e sul quale sono impegnate direttamente aziende sanitarie, Comuni, Consulta e le realtà del terzo settore. L’obiettivo è giungere a un allineamento, superando le difformità al momento presenti nella nostra regione rispetto a costi diversi per uno stesso servizio erogato. Importante, in quest’alveo d’azione, il lavoro svolto dalla Cabina di regia regionale e dai Tavoli di lavoro dedicati, vista la complessità dell’iter che stiamo affrontando tutti insieme” ha detto l’assessore alla Disabilità e Politiche sociali del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, intervenuto alla seduta del Consiglio delle autonomie locali.

“Nel corso del 2025 andremo a intervenire in particolare sulla compartecipazione, altro ambito che al momento si presenta in maniera estremamente eterogenea sul territorio del Friuli Venezia Giulia – ha aggiunto l’assessore -. Siamo in una fase di transizione che non è semplice e che vede uno sforzo importante da parte degli enti locali. Stiamo seguendo un cronoprogramma che ci dovrà trovare pronti al 31 dicembre del prossimo anno”.

“Il confronto di oggi è stato proficuo, andando ad affrontare aspetti particolarmente delicati, come la stabilizzazione e ‘messa in sicurezza’ del personale che opera per l’erogazione dei Livelli essenziali di assistenza, oltre al tema molto sentito delle risorse: in quest’ultimo caso ricordo che sia in parte corrente che sul fronte investimenti, la Regione si è impegnata in maniera significativa in sede di approvazione della Legge di stabilità e non farà mancare il suo appoggio, fermo restando che molti passi sono di competenza esclusiva dei Comuni” ha concluso Riccardi.

Fonte ARC/PT/gg