Clauzetto, Poste chiuse fino a metà mese Il sindaco: «Una presa in giro»

«Per l’ufficio postale di Clauzetto direi che ora siamo alla presa in giro». Non usa giri di parole il sindaco del Comune della Val Cosa Giuliano Cescutti per definire la situazione in cui si trova l’ufficio postale del paese, chiuso da più di tre mesi per lavori che, nonostante tutte le rassicurazioni da Poste italiane, sembrano davvero non aver fine.

Era giugno quando Poste italiane, con una telefonata, avvisò il primo cittadino clauzettano che l’ufficio postale di via Giacomo Fabricio sarebbe stato chiuso, apparentemente per un breve periodo, per consentire gli adeguamenti ai nuovi servizi del progetto “Polis”. «L’ufficio – ricorda Cescutti – è stato effettivamente chiuso l’11 luglio ma a settembre, alla porta, è stata affissa una ulteriore proroga della riapertura a lunedì 9 ottobre». Il motivo indicato peraltro è stato sempre lo stesso: la sede di Clauzetto è stata inserita nell’ambito di “Polis”, il progetto di Poste Italiane per rendere semplice e veloce l’accesso ai servizi della pubblica amministrazione nei comuni con meno di 15 mila abitanti con l’obiettivo di favorire la coesione economica, sociale e territoriale del nostro Paese e il superamento del digital divide.

Ma le cose, denuncia Cescutti, non finiscono qui considerato che alla porta delle poste clauzettane è stato un nuovo cartello che indica un ulteriore proroga che indica la chiusura degli uffici fino al prossimo 15 novembre: «Se alle rimostranze per la chiusura dell’ufficio postale che si protraeva ormai dall’11 luglio erano seguite addirittura una telefonata del responsabile della comunicazione di Poste Italiane per il Nord Est e una lettera di formali scuse in data 9 ottobre, la ulteriore proroga della chiusura dell’ufficio fino al prossimo 15 novembre assume ora i contorni dell’autentica presa in giro» taglia corta Cescutti. E spiega: «Presa in giro rispetto al fatto che nella lettera di scuse si fa riferimento a “ragioni totalmente indipendenti dalla volontà aziendale” e alla indicazione che “ad oggi la data ipotizzata per la riapertura al pubblico dell’Ufficio è individuabile entro la prima settimana del mese di novembre”».

L’attesa, supportata dalle previsioni messe nero su bianco, era quindi per una riapertura entro il 6 novembre: invece, i disagi continueranno per almeno ulteriori 10 giorni. «Non è possibile pazientare ulteriormente in questa situazione vergognosa – attacca Cescutti – si diffida pertanto Poste Italiane, gestore di un servizio di rilevanza pubblica, a garantire la riapertura dell’ufficio postale di Clauzetto entro la giornata di lunedì 6 novembre». —

G.Z.

Fonte Il Messaggero Veneto