Via libera di Parlamento europeo e Consiglio a una combinazione di 1,5 miliardi di euro in contributi a fondo perduto e 10 miliardi in prestiti forniti dalla Banca europea per gli investimenti (Bei) ai Paesi Ue. Si tratta di un nuovo sostegno destinato al settore pubblico per affrontare le sfide socioeconomiche della transizione verso la neutralità climatica prevista dal Green Deal europeo. Lo strumento, proposto dalla Commissione a maggio del 2020, completa il ‘meccanismo per una transizione giusta’ ora in attesa dell’approvazione finale. Bruxelles prevede che lo strumento mobiliterà tra i 25 e i 30 miliardi di euro di ulteriori investimenti nei prossimi sette anni. “È molto importante poterlo fare adesso, a pochi giorni dall’approvazione della legge sul clima”, ha dichiarato la commissaria Ue per la Coesione, Elisa Ferreira.
Lo strumento si rivolge soprattutto agli enti pubblici, creando condizioni di prestito preferenziali per i progetti che non generano entrate sufficienti per essere finanziariamente sostenibili. La sovvenzione Ue si aggiunge così al prestito Bei per ridurre l’onere finanziario e aumenterà l’attrattiva per gli investitori. I beneficiari potranno anche rivolgersi al centro di consulenza istituito nell’ambito di InvestEU.
(Fonte Il Giornale dei Comuni)