Gemellaggi, al via la II edizione Premio dei Presidenti cooperazione comunale tra Italia e Germania

Al momento stai visualizzando Gemellaggi, al via la II edizione Premio dei Presidenti cooperazione comunale tra Italia e Germania

Pubblicato da parte della Direzione generale per l’Europa del Ministero Affari Esteri e Cooperazione internazionale il nuovo bando per l’attribuzione del “Premio dei Presidenti”, un riconoscimento ed un contributo economico importante che i due Ministeri, italiano e tedesco, mettono a disposizione di quei Comuni, già legati da rapporti di gemellaggio o partenariato italo-tedesco, che intendano proporre un nuovo progetto di collaborazione volto ad accrescere e a promuovere la visibilità e l’impegno dei Comuni gemellati nel riaffermare il valore della cooperazione comunale tra Italia e Germania.

Il Premio prende il nome dai Presidenti Mattarella e Steinmeier che, nell’ambito di un incontro con i Sindaci italiani e tedeschi tenutosi a Milano il 17 settembre 2020, hanno voluto dar vita a questa iniziativa, tesa a rafforzare la cultura di pace e la stabilità democratica in Europa attraverso l’impegno congiunto a livello locale. Le comunità locali sono considerante, infatti, il canale preferenziale per la “costruzione di società integrate impermeabili all’attecchire di forme di intolleranza, radicalismo e violenza.”
Come nella passata edizione, potranno essere candidati al Premio progetti congiunti di collaborazione tra due o più Comuni dei due Paesi, che andranno presentati contestualmente al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e al Ministero Federale degli Affari Esteri, debitamente sottoscritti dai rispettivi sindaci.
I temi prescelti per questa annualità sono: la promozione di prospettive condivise attraverso gli scambi reciproci, in particolare tra le giovani generazioni; impegno civico, in particolare delle giovani generazioni; sostenibilità; integrazione europea. I progetti dovranno mettere in luce l’impegno comunale e civico in favore dell’ideale di integrazione europea e promozione della pace tra i due popoli.

Il Premio è paritetico e il cofinanziamento massimo previsto sarà pari a 50.000 euro a progetto (quindi 25.000 euro a Comune) con una soglia minima di 10.000 euro (ossia 5.000 euro a Comune).

I premi saranno assegnati sulla base del punteggio ricevuto fino ad esaurimento delle risorse ed i Comuni saranno distinti in due categorie demografiche: 100.000 euro vengono stanziati per progetti proposti da Comuni di cui almeno uno sia di dimensioni medio-grandi (oltre 40.000 abitanti) ed altri 100.000 euro saranno destinati a progetti proposti da Comuni di dimensioni medio piccoli (fino a 40.000 abitanti).
Per ogni premio è prevista una quota di compartecipazione comunale non inferiore al 10% del cofinanziamento richiesto da ripartirsi tra i Comuni (5% ciascuno). Tali spese potranno essere sostenute anche in kind, attraverso una valorizzazione dei fattori produttivi come le spese del personale, le spese generali, ecc.

Per candidarsi c’è tempo sino al 14 aprile 2023, compilando e spedendo alle mail indicate tutti gli allegati al bando.
La procedura di valutazione sarà suddivisa in due fasi, ad un primo eligibility check delle candidature farà seguito la valutazione vera e propria delle proposte progettuali. La selezione si concluderà entro il 15 luglio 2023.

Allegato A

Allegato B

Allegato C

Allegato D

Allegato E

 

Fonte Anci nazionale