La sfida di coinvolgere un ampio gruppo di amministratori locali in una esperienza formativa immersiva fatta di sette appuntamenti ravvicinati (dal 16 giugno all’11 luglio), collegati a distanza tramite piattaforma digitale, è stata coronata da successo.
ANCI FVG, assieme ad AICCRE FVG e ai partner scientifici di OCSE e Informest vede con soddisfazione la crescita del numero di amministratori locali capaci di analizzare e affrontare i temi dello sviluppo sostenibile con un linguaggio e un approccio comuni. I progetti di sviluppo costruiti dal basso in modo consapevole, secondo una logica di area vasta, diventano una possibilità sempre più concreta.
La soddisfazione dei 28 amministratori provenienti da altrettante realtà comunali è stata piena. Se le precedenti edizioni della Summer School in strategie di sviluppo locale e progettazione europea realizzate nella località di Zovello sono state memorabili, anche questa versione svolta on-line su piattaforma Zoom ha regalato belle soddisfazioni.
Sul piano del metodo e dell’uso degli strumenti di condivisione, molte sono state le innovazioni sperimentate: dopo le relazioni frontali iniziali, tramite gruppi whatsapp, i partecipanti condividevano le domande da sottoporre all’esperto per approfondire il tema del giorno; a questo seguivano i lavori di gruppo molto dinamici e coinvolgenti, grazie all’applicazione “mural”, come momento di applicazione pratica dei concetti appena appresi. I lavori di gruppo hanno seguito un filo logico per tutto lo svolgimento delle giornate perché sono stati concepiti come veri e propri progetti di sviluppo locale focalizzati su politiche specifiche: dal commercio e industria, al turismo e cultura, dalle politiche giovanili alla rigenerazione urbana.
Nei cinque gruppi gli amministratori hanno fatto squadra imparando ad elaborare un’idea-progetto per risolvere un problema concreto di un territorio, facendo discendere dall’obiettivo generale gli obiettivi specifici, definendo i risultati attesi e le azioni da finanziare con fondi comunitari a vantaggio dei beneficiari finali, il tutto dandosi una strategia d’azione da condividere con gli stakeholder locali.
Le presentazioni finali di ciascun gruppo hanno dimostrato che la teoria è stata applicata con coerenza ed efficacia. Le idee-progetto per quanto sintetiche potranno essere oggetto di sviluppi futuri. La Summer School è solo un punto di partenza di un percorso comune da fare assieme. Gli amministratori locali che hanno partecipato alle quattro edizioni (2017-2020) costituiscono un gruppo di 98 persone. Il messaggio lanciato da due colleghi della prima ora è stato chiaro ed invitante: la Smart Community degli amministratori locali ha già un anno di vita ed è la logica prosecuzione dell’esperienza appena conclusa per crescere insieme, facendo rete, approfondendo temi e affinando metodi e strumenti da applicare nel proprio contesto territoriale.