Le attività rivolte a primarie e medie anche sulla parità di genere. Patto tra Comune e scuole per promuovere la legalità

Il Comune di Monfalcone e gli istituti comprensivi della città insieme per promuovere i comportamenti responsabili all’interno delle scuole. Si muove in questa direzione la convenzione, della durata di tre anni, stipulata tra l’ente locale e i comprensivi Giacich e Randaccio.

L’obiettivo è quello di incentivare il rispetto e della legalità tra gli studenti delle primarie e medie cittadine attraverso l’attivazione di corsi e iniziative all’interno degli istituti comprensivi, a cura del personale della Polizia locale e di professionisti ed esperti incaricati dall’amministrazione. In base all’iniziativa la promozione della legalità passerà attraverso azioni che consentano agli studenti di conoscere diritti e doveri dei cittadini, fornendo ai ragazzi i necessari strumenti di comprensione per poter partecipare attivamente alla vita pubblica. Fari puntati anche sulla prevenzione del bullismo, del cyberbullismo e della violenza attraverso la sensibilizzazione degli alunni e delle loro famiglie su queste problematiche, promuovendo un clima di rispetto reciproco e di accettazione delle diversità. Verrà trattato anche il tema della parità di genere, diffondendo i valori del rispetto reciproco, per disincentivare atteggiamenti discriminatori e violenti e fornire agli studenti le informazioni utili a riconoscere e contrastare, anche cogliendone i primi segnali. Focus infine sulla sicurezza stradale per insegnare agli studenti le norme e i comportamenti corretti e responsabili da tenere sulla strada e iniziative anche per invogliare a rispettare patrimonio pubblico e ambiente. «Un’iniziativa che coinvolge non solo gli studenti – evidenzia l’assessore all’Istruzione, Tiziana Maioretto –, ma anche le loro famiglie e il personale scolastico attraverso corsi che avranno un approccio interattivo. Partiamo dalle scuole perché l’intervento precoce e preventivo su situazioni di rischio rappresenta un punto focale per poter contrastare fenomeni quali il bullismo e il mancato rispetto delle regole».

Da parte loro, gli istituti si impegnano a favorire la partecipazione attiva degli alunni e a monitorare e attivare strumenti di tutela nel caso si ravvisino situazioni di potenziale o conclamata violenza di genere, familiare e sociale. Verrà istituito un sistema di monitoraggio e valutazione dell’attuazione della convenzione attraverso periodiche riunioni e dialogo costante.

Fonte Il Piccolo