Continuano ad arrivare dai Comuni segnalazioni di criticità rispetto al processo di digitalizzazione degli appalti “su cui è necessario intervenire con urgenza”. E’ quanto sostiene il segretario generale dell’Anci, Veronica Nicotra, in una lettera inviata al presidente dell’Anac Giuseppe Busia che insieme alla missiva ha ricevuto dall’Anci una nota sulle criticità rispetto agli adempimenti a carico delle amministrazioni.
In merito all’ultima comunicazione del presidente Anac dello scorso 11 gennaio Nicotra raccoglie “con piacere la diponibilità al confronto al fine di valutare tutte le possibili soluzioni che rendano più semplice e lineare per le pubbliche amministrazioni la prima fase di digitalizzazione dell’ecosistema dei contratti pubblici”. Semplificazioni che per il segretario generale si ritengono “urgenti, al fine di garantire il buon andamento delle procedure di affidamento e di gara”.
“A giudizio di Anci – aggiunge Nicotra – la digitalizzazione deve essere percepita e applicata quale effettivo miglioramento delle modalità di svolgimento e non può consistere in un mero nuovo adempimento amministrativo”. Da qui la richiesta di “concordare un confronto tecnico urgente per garantire la messa a regime della digitalizzazione”.