12.04.2022 – Modalità presentazione domande per contributo trasporto scolastico per contenimento COVID

E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto direttoriale MIMS 31 marzo 2022 (allegato) per la richiesta di finanziamento complessivamente 150 mln di euro (c. 790 legge 178/20) per i servizi aggiuntivi di contenimento da Covid-19 per il trasporto scolastico.

Decreto MIMS 31.03.22 – modalità pres. domande trasporto scolastico COVID

I Comuni anche in forma associata entro e non oltre il 15 maggio ore 23,59 per accedere al finanziamento potranno compilare e inviare esclusivamente per via telematica all’indirizzo https://contributotrasportoscolastico.consap.it il format on line allegato al suddetto decreto direttoriale MIMS. Le spese sostenute si riferiscono all’anno scolastico 2020/2021, ed unicamente per le obbligazioni sottoscritte fino al 5 gennaio 2022 (data di entrata in vigore del decreto 30 novembre 2021), all’anno scolastico 2021/2022 (decreto MIMS 30 novembre 2021),

Non saranno ammesse domande presentate oltre tale termine o al di fuori della piattaforma. La domanda è presentata dal Sindaco Pro tempore, dal rappresentante legale dell’Associazione di Comuni, da persona da questi delegata, anche funzionalmente come responsabile del settore o ufficio competente. Entro 60 gg dalla scadenza di presentazione delle domande è pubblicato sul sito web del MIMS il piano di riparto del contributo.                                                                                                                                                           

Concluse le attività istruttorie il  gestore, Consap Spa, redige l’elenco degli enti beneficiari con l’indicazione dell’importo del contributo, approvato dal MIMS, Direzione Generale per la sicurezza stradale e l’autotrasporto. L’erogazione del contributo sarà effettuato sul conto corrente di Tesoreria indicato dall’Ente richiedente nella domanda. Si ricorda che qualora le risorse fossero inferiori alla somma dei contributi richiesti ed ammissibili, il contributo da erogare è proporzionalmente ridotto per ciascun ente beneficiario.