di Francesco Fain
La Capitale europea della cultura. La partita della ricettività (scarsa) di Gorizia. L’aiuto che può garantire il Collio con la sua produzione vitivinicola di qualità ma anche con la fitta presenza di strutture alberghiere e b&b. Non solo. Anche temi riguardanti il tema delle multiservizi e le possibili sinergie con un evento importante quale è “Pordenonelegge”.
Sono i temi affrontati nel corso di un incontro (definito «molto «proficuo e cordiale») svoltosi nella stanza del sindaco a Gorizia. Intorno al tavolo, oltre al padrone di casa Rodolfo Ziberna, si sono seduti il sindaco di Pordenone Alessandro Ciriani e quello di Cormòns Roberto Felcaro in un vertice “inedito” visto che, mai prima d’ora, i tre primi cittadini si erano incontrati per affrontare tematiche di interesse comune.
A illustrare i contenuti dell’utile confronto è il sindaco Ziberna. «Sono stati diversi gli argomenti nell’agenda della riunione. Ovviamente – spiega – si è parlato dell’eccezionale opportunità costituita dalla Capitale europea della cultura che avrà riverberi positivi in tutta la regione e anche oltre. Abbiamo anche prefigurato possibili iniziative comuni tra il Pordenonese e il Collio». Sin qui, le tematiche di carattere turistico, poi si è parlato anche del «proseguimento – dettaglia Ziberna – della già avviata riflessione sui soggetti che erogano servizi in house e sul ruolo che potrebbe essere svolto dagli enti Provincia la cui ricostituzione dovrebbe essere imminente. Al termine dell’incontro, che ha registrato una completa identità di vedute tra noi sindaci, si è deciso di promuovere riunioni specifiche fra i rispettivi assessori e uffici per condividere iniziative comuni».
Anche Roberto Felcaro, primo cittadino di Cormòns, parla di incontro «molto utile sia dal punto di vista delle strategie territoriali che riguardano il turismo con possibili collaborazioni con Pordenonelegge anche in ottica Go!2025 sia per cementare la futura e costruttiva collaborazione con Pordenone e con l’area del Collio. Più riusciamo ad aprirci e a trovare partnership e maggiori saranno i benefici per il territorio isontino. Questo il senso di quest’incontro con Ciriani e Ziberna che si è svolto nell’ufficio del sindaco di Gorizia».
Un’osservazione in ultimo. Felcaro ormai è diventato riferimento dell’area Collio ma il suo attivismo va anche oltre i confini collinari. Che stia pensando a una futura candidatura alla presidenza della ricostituita Provincia? Qualcuno dice che questo è lo scenario possibile, lui nega ma ci sta che si schermisca in questa fase. Se son rose, fioriranno.