Il DL 95/2025 convertito in Legge 118/2025, porta delle novità sul FOI, in particolare per i Comuni:
“Al fine di permettere la conclusione dei lavori, per gli interventi di comuni, città metropolitane e province, già aggiudicati, finanziati a valere sulle risorse del PNRR e del Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNRR, beneficiari del contributo del Fondo di cui al comma 7, per i quali non si è provveduto all’effettivo aggiornamento della voce “lavori” del quadro economico sulla base dell’applicazione dei prezzari vigenti al momento della pubblicazione del bando di gara e che presentino, alla data di entrata in vigore della presente disposizione, esigenze finanziarie connesse con i maggiori costi dei materiali per il completamento dell’opera, le amministrazioni responsabili dell’attuazione su istanza dei soggetti attuatori, entro il 10 dicembre 2025, possono chiedere al Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato la rideterminazione del contributo nella misura massima dell’80 per cento dell’importo già assegnato, a cui si provvede con uno o più decreti del Ragioniere generale dello Stato. Per gli enti inadempienti all’obbligo di aggiornamento del quadro economico posto a base di gara per i quali non si sia provveduto alla richiesta di rideterminazione, con successivo provvedimento ministeriale si provvede alla revoca dell’assegnazione”.
Qui il testo del DL coordinato con la legge di conversione per poter approfondire Gazzetta Ufficiale.
Al riguardo, lo scorso 24 ottobre Anci ha organizzato un webinar informativo con Upi e Mef sulla rideterminazione del contributo FOI | Guarda la registrazione e scarica i materiali
