Il valore dell’innovazione nei Comuni

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Da sinistra e destra, l'Assessore regionale Roberti, il Sindaco di Udine De Toni e il Presidente di ANCI FVG Favot

Cambiare e innovare per essere più vicina ai cittadini e alle imprese.

Questa è la sfida ai nostri giorni per la PA anche in Friuli Venezia Giulia. Una sfida che molte amministrazioni hanno colto con successo, come dimostrano i progetti dei Comuni di Porcia, Tavagnacco, Trieste e San Vito al Tagliamento che ieri 3 maggio si sono aggiudicati i riconoscimenti del Premio NuovaPA FVG – I Comuni e le Comunità del FVG per il miglioramento e l’innovazione, promosso dal Sistema Integrato ANCI ComPA FVG, insieme ai Comuni di Udine, Sacile, Pasiano di Pordenone e Sappada, che hanno ottenuto una menzione speciale ciascuno.

La premiazione dell’iniziativa Premio NuovaPA FVG 

I Comuni e le Comunità del FVG per il miglioramento e l’innovazione è stata la fase conclusiva di un pomeriggio interamente dedicato al tema dell’ innovazione e cambiamento nelle Istituzioni e nella società, intitolato “Il valore dell’innovazione nei Comuni”, promosso dal Sistema Integrato ANCI ComPA FVG, e svoltosi a Udine nella Torre di Santa Maria della Sede di Confindustria Udine.

Gli Interventi Istituzionali 

Ad aprire l’incontro, gli interventi istituzionali di Piero Petrucco, vice Presidente Vicario di Confindustria Udine, Alberto Felice De Toni, Sindaco di Udine, Dorino Favot, Presidente di ANCI FVG e Pierpaolo Roberti, Assessore regionale alle autonomie locali, funzione pubblica, sicurezza e immigrazione della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

Il Vice Presidente Petrucco ha sottolineato l’apprezzamento per l’iniziativa del Premio che avvicina la PA alle imprese per le quali è da sempre fondamentale “il merito” e la cui cerimonia avviene in un luogo, la vetrina dell’ingegno della Torre Santa Maria, che parla proprio di innovazione.

Il Sindaco De Toni ha dichiarato che introdurre questo premio incoraggia la PA e in particolare il Comune del quale ora è al vertice a proseguire e migliorare, perché “i riconoscimenti pubblici creano consapevolezza sul lavoro svolto dalle PA, appartenenza all’interno degli uffici e a spiegare come l’innovazione nella PA sia parte della modernizzazione dell’intero Paese”.

Il Presidente Favot ha rimarcato la soddisfazione del Sistema Integrato ANCI ComPA FVG per la numerosa partecipazione all’iniziativa e ha sottolineato come il Premio possa essere un riconoscimento utile al cittadino che “impara” a tributare alla PA cui si rivolge la capacità di saper innovare nelle soluzioni che offre.

L’Assessore Roberti, infine, ha ringraziato ANCI FVG perché con questo Premio, ancora una volta, dimostra di essere capace di fare “cultura” della PA, mostrando come anch’essa sia capace di fare un lavoro innovativo anche in condizioni complesse, come quelle dei Comuni piccoli con poco personale che ogni giorno deve svolgere tutte le funzioni “storiche” oltre che le attività che rispondono alle sfide più nuove.

La piéce teatrale ispirata alla vita di Adriano Olivetti 

A emozionare tutti i presenti una piéce teatrale, “Lettera 22: utopia è bellezza”, che ha proposto sul palco un ritratto valoriale dell’imprenditore Adriano Olivetti. Scritta e diretta da Fabio Turchini, Presidente di Eupragma srl, esperto di psicologia, autore di performance di storytelling e teatro d’impresa e consulente di management e sviluppo organizzativo e portata in scena dagli attori Gianni Nistri e Giuliano Bonanni, con l’accompagnamento musicale di Giovanni di Lena, Giuseppe Tirelli e Sebastiano Zorza.

L’opera ha sottolineato come le vicende di Adriano Olivetti e dell’azienda omonima siano state guidate costantemente da una grande attenzione ai valori. Valori che sono stati sempre centrali in tutti i processi innovativi di cui la realtà si è resa protagonista. Processi che non hanno mai dimenticato di avere al centro i dipendenti e i collaboratori che Olivetti volle vivessero in un ambiente bello e “felice”.

Il dibattito 

I temi al centro dello spettacolo sono stati di ispirazione per il successivo momento di riflessione che ha coinvolto esperti e stakeholder intorno al valore dell’innovazione.

A dibatterne il formatore Giacomo Prati, Program Manager di ANCI Emilia-Romagna e consulente attivo in tutta Italia, l’imprenditore Fabiano Benedetti, CEO e presidente di BeanTech, e il Dirigente Comunale e Presidente dell’Associazione dei Direttori Generali degli enti locali (ANDIGEL) Michele Bertola, oggi a Bergamo, ma con esperienza presso diversi Comuni italiani, nonché partecipante alla progettazione e realizzazione di diversi Master in City Management, moderati da Fabio Turchini, presidente di Eupragma srl.

Tutti gli ospiti hanno sottolineato come, sia nella PA, sia nelle aziende, il successo delle iniziative dipenda non tanto dal saper introdurre innovazione ma dal saper valorizzare il ruolo di ciascun dipendente, come persona e come lavoratore, e le idee che emergono dal loro stesso agire.

A questo proposito Benedetti ha illustrato come in BeanTeach ci sia un sistema di formazione continua rivolto a tutti i dipendenti. Prati ha commentato come alla formazione vada abbinata un’organizzazione in grado di ascoltare i bisogni dei propri collaboratori. Infine Bertola ha rimarcato come l’innovazione nella PA parta da un’immagine svantaggiata, quella del dipendente svogliato, celebrato da film di successo e illustrata spesso dai mass media. Quindi la PA prima di raggiungere risultati innovativi deve fare leva sulla propria autostima perché – come dimostra questo premio – è già capace di molti più risultati di quello che ritiene.

Il Premio

Promosso dal Sistema Integrato ANCI ComPA FVG, il Premio NuovaPA fvg è stato fondato lo scorso novembre per valorizzare le Pubbliche Amministrazioni del territorio regionale che, a partire da azioni formative rivolte ai dipendenti e/o agli amministratori, hanno realizzato buone pratiche e progetti innovativi capaci di generare cambiamenti organizzativi significativi o miglioramenti tangibili della qualità dei processi e servizi pubblici. L’obiettivo è quello di agevolare i processi di condivisione e diffusione di idee, cambiamenti, percorsi ed esperienze da parte di altre amministrazioni locali della Regione, per un miglioramento dei servizi offerti e per la valorizzazione del capitale umano e professionale degli Enti; non ultimo, l’iniziativa desidera migliorare, presso i cittadini e gli stakeholder del Friuli Venezia Giulia, la conoscenza sulle attività e la reputazione della PA territoriale e del suo personale, contribuendo a veicolarne un’immagine positiva e al passo con i tempi.

Riconoscimenti

In quest’ottica, sono state individuate quattro categorie riconducibili al programma regionale NextPA o L.R. 20/2018, corrispondenti ai quattro assi tematici: Processi organizzativi e clima interno all’ente locale; Servizi agli utenti: Digitalizzazione, creazione o innovazione dei servizi ai cittadini; Funzioni comunali, anche in termini di gestione in forma associata; Governance sia interna che esterna.

Per ciascuna categoria il primo classificato ha ricevuto un sostegno per valorizzare ulteriormente il progetto realizzato attraverso: la consegna di un attestato di riconoscimento, la realizzazione di un video professionale dedicato al progetto, realizzato a carico del Sistema Integrato ANCI ComPA FVG; la pubblicazione della Sintesi dell’Esperienza sui canali ComPA FVG (sito, social, newsletter, ecc.) e altri interventi di diffusione sul territorio regionale, come quello costituito dall’incontro del 3 maggio.

Vincitori 

I premiati sono il Comune di Porcia, per la categoria “Miglioramento dei processi” realizzato anche attraverso il benessere organizzativo e la valorizzazione del personale; il Comune di Tavagnacco per la categoria “Servizi al cittadino” tramite la digitalizzazione dei servizi esistenti o la creazione di nuovi servizi; il Comune di Trieste per la categoria “Miglioramento di servizi comunali”, raggiunto per mezzo della gestione associata, oppure della collaborazione pubblico-privato e coinvolgendo gli stakeholder del territorio; e infine il Comune di San Vito al Tagliamento per la categoria “Miglioramento delle strategie di sviluppo dell’ente e del territorio”.

Menzione speciale per i Comuni di Udine, Sacile, Pasiano di Pordenone, Sappada, tutti per la prima linea (Processi Organizzativi).

TUTTO SUL PREMIO E I VIDEO RACCONTI DELLE ESPERIENZE PREMIATE 

Guarda anche il videoclip e sfoglia la gallery con i momenti più intensi della cerimonia del 3 maggio

APPROFONDIMENTI SULLE MOTIVAZIONI DEI PREMI

Comune di Porcia

Primo premio nella categoria 1: Processi organizzativi

Motivazione – “Significativa esperienza di Team coaching finalizzata a rendere il
Gruppo Dirigente del Comune coseno, dinamico, capace di guidare il cambiamento per il miglioramento delle performance dell’Ente. Emerge l’attenzione ai valori come motore del comportamento organizzativo accompagnato da uno stile comunicativo efficace. Esperienza trasferibile in altre realtà comunali”.

Comune di Tavagnacco 

Primo premio nella categoria 2: Servizi agli utenti

Motivazione – “Esempio significativo di riorganizzazione degli uffici e di digitalizzazione dei servizi diventati più accessibili ai cittadini e agli operatori economici. Utilmente trasferibili in altri Comuni, le iniziative di “servizi appuntamenti” e “segnalazioni”. Degno di nota l’approccio integrato di front e back office e l’opportuna attenzione alla diffusione delle competenze digitali in tutto il personale”.

Comune di Trieste 

Primo premio nella categoria 3: Funzioni comunali

Motivazione – “Esperienza significativa di gestione del cambiamento caratterizzata da un approccio integrato comprensivo della formazione di facilitatori interni, del coinvolgimento estero si diverse aree dell’ente, della pluralità di dipendenti – anche neo assunti – e stakeholder. Buon esempio di governance interna e interistituzionale. Caso trasferibile in enti locali sufficientemente strutturati”.

Comune di San Vito al Tagliamento

Primo premio nella categoria 4: Governance
Motivazione – “Esperienza significativa di co costruzione del Documento Unico di Programmazione tra gli Amministratori e i Responsabili degli Uffici attraverso un confronto aperto finalizzato a una più chiara e integrata formulazione degli obiettivi strategici e operativi. Importante l’attenzione riservata agli indicatori per la misurazione dei risultati anche dello sviluppo territoriale”.