Nicotra: “per il decimo anno consecutivo il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha aperto i nostri lavori"
“L’assemblea Anci negli anni è diventata un laboratorio nazionale di idee per i Comuni italiani, dove nasce l’agenda annuale di proposte per il confronto con il governo e con l’Europa”.
Lo ha detto il segretario generale dell’Anci, Veronica Nicotra, intervenendo in diretta a “Fuori dal Comune”, la trasmissione radiofonica realizzata da Rai Gr Parlamento in collaborazione con Anci che oggi (qui la registrazione) ha ospitato un focus sulle politiche sociali con le esperienze nei Comuni di Potenza, Maranello, Rovereto e Foiano di Val Fortore.
Tracciando un bilancio dell’assemblea annuale Anci, che si è chiusa venerdì 14 novembre a Bologna, il segretario generale dell’Anci ha ricordato che “tra i ventimila partecipanti totali, sono stati oltre 5mila i sindaci accreditati in tre giorni, di grandi, medi e piccoli Comuni. Questo dimostra la grande voglia di partecipazione dei primi cittadini, che vogliono ascoltare e partecipare al dibattito da cui ogni anno scaturisce un ventaglio di proposte per il bene dei Comuni”.
Nicotra ha poi ricordato che “per il decimo anno consecutivo il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha aperto i nostri lavori, ribadendo che sono i Comuni a costituire la prima linea della nostra democrazia. Molto apprezzata anche la presenza del cardinal Zuppi che ha ricordato come proprio dai Municipi si costruisce la pace”.
Da un punto di vista di confronto politico, Nicotra ha sottolineato “l’apertura del ministro Giorgetti sull’alleggerimento dei vincoli sulle assunzioni di personale ma auspichiamo aperture e risorse anche per quanto riguarda la questione casa, vera emergenza nazionale come ha ricordato il presidente Gaetano Manfredi”.
Anche dall’Europa sono arrivati buoni segnali dal vice commissario esecutivo della Commissione europea Raffaele Fitto. “Come Anci attendiamo l’annunciata nuova agenda europea per le città che sarà presentata il 3 dicembre, convinti da anni che proprio le città e i Comuni sono il vero motore dello sviluppo delle nazioni e dell’Europa. E ribadiamo – ha concluso Nicotra – che la prova tangibile della capacità di concretezza dei Comuni ci è arrivato dal Pnrr che è un modello da ripetere su tutte le priorità come ad esempio quella del patrimonio immobiliare”.
