E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 22 marzo 2023, il Decreto MEF 2 marzo 2023 recante “Conferme e revoche. Fondo opere indifferibili 2022”.
Il provvedimento, in attuazione dell’art. 26, comma 7 del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50 nonché dell’art. 6 del DPCM 28 luglio 2022, approva l’elenco degli interventi di cui alla procedura ordinaria ed a quella semplificata, avviati entro il 31 dicembre 2022 a valere su risorse PNRR e PNC, con conseguente assegnazione delle risorse. Inoltre, il decreto procede anche ad elencare le revoche disposte.
In particolare:
- l’allegato 1, al decreto, contiene l’elenco degli interventi, ricompresi negli allegati 1 e 2 del decreto RGS n. 160 del 18 novembre 2022, procedura ordinaria (PNRR, PNC)per i quali è stato riscontrato nelle istanze dei ministeri competenti, il requisito dell’avvio della procedura di affidamento entro il 31 dicembre 2022, per complessivi euro 4.607.294.286,93, per gli interventi ricompresi nel predetto allegato 1 al decreto RGS, ed euro 363.811.556,93 per interventi ricompresi nel succitato allegato 2 al decreto RGS;
- l’allegato 2, al decreto, contiene l’elenco degli interventi, ricompresi negli allegati 1 e 2 del decreto RGS n. 160 del 18 novembre 2022, per i quali è stato riscontrato da parte delle amministrazioni statali istanti il requisito dell’avvio della procedura di affidamento entro il 31 dicembre 2022, con conseguente revoca dell’assegnazione e indicazione delle risorse finanziarie che si rendono libere per essere riassegnate ad altri interventi, per complessivi euro 1.172.291.218,28.
- l’allegato 3, (attuativo del DPCM 28 luglio 2022) contiene l’elenco degli interventi, procedura semplificata (PNRR, PNC), per i quali le amministrazioni statali finanziatrici hanno validato le informazioni inserite dagli enti locali attuatori con le modalità indicate dalla circolare del Dipartimento RGS n. 37 del 9 novembre 2022 a cui vengono assegnate, in via definitiva, le risorse del Fondo, per complessivi euro 823.902.680,43, per interventi PNRR degli enti locali nonché euro 181.342.124,25, per interventi degli enti locali PNC.
Entro cinque giorni dalla pubblicazione del presente decreto le amministrazioni statali finanziatrici provvedono ad annullare la preassegnazione agli interventi non ricompresi nel richiamato allegato 3 dandone comunicazione agli enti locali attuatori.
In relazione al monitoraggio, la RGS entro il 27 marzo pv aggiornerà il quadro dei finanziamenti dei singoli progetti sui sistemi di monitoraggio con l’indicazione delle risorse della richiamata validazione.
Gli enti locali entro il 6 aprile pv devono aggiornare il quadro economico e il cronoprogramma finanziario, anche detto piano dei costi.