ANCI FVG: FAVOT MANOVRA INADEGUATA, ANTICIPATO IL FONDO GIÀ DESTINATO AI COMUNI. BILANCI IN DIFFICOLTÀ. DECARO POTEVA ASCOLTARCI.

Sono decisamente perplesso sul provvedimento a favore dei Comuni annunciato ieri sera dal Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte – commenta Dorino Favot, presidente di Anci Fvg.

I 4,3 miliardi di euro che sono stati annunciati dal Presidente del Consiglio non sono altro che un’anticipazione del fondo di solidarietà dei Comuni, cioè sono soldi che le Amministrazioni avrebbero ricevuto a maggio e che ora riceveranno ad Aprile. Nulla di più. Manovra che andrà a pesare sui già precari equilibri di bilancio dei Comuni. Per quanto riguarda il secondo annuncio, quello inerente i 400 milioni, va detto che parliamo di una cifra irrisoria: al sistema Fvg arriveranno solo 7 milioni di euro, che a conti fatti porteranno un aiuto di appena 6 euro a persona. Una cifra troppo bassa se si parla di dover fare la spesa, soprattutto nel caso in cui ci siano persone bisognose d’aiuto”.

“Inaccettabile inoltre – prosegue Favot – la presa di posizione del Presidente nazionale di Anci Decaro: in questa situazione d’emergenza, che colpisce tutto il territorio, avrebbe dovuto ascoltare e chiedere un parere alle Anci delle varie regioni, per comprendere le vere difficoltà del territorio.

Un provvedimento di scarsissimo rilievo, una politica fatta di annunci, con fondi che non sono altro che anticipazioni sulle entrate che i Comuni avrebbero comunque ricevuto. Le uniche note positive, in questo momento di grande difficoltà, sono i provvedimenti presi dalla Regione Fvg che ha previsto la possibilità dell’utilizzo flessibile del fondo sociale regionale e la promessa dell’assessore regionale alle Autonomie Locali Roberti di reperire maggiori fondi possibili per supportare i Comuni in questo momento di grande difficoltà”.

ASCOLTA LE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE FAVOT

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